Anche se la decisione di lasciare tutto e viaggiare attorno al mondo è avvenuta in tempi relativamente brevi, credo che ci sia voluta una vita di preparazione per arrivare a concepire l'idea. In una delle nostre presentazioni racconto gli eventi cruciali della mia vita, le pietre miliari (#MileStoneExperience) che mi hanno portato dove sono oggi. Ogni tappa fondamentale mi ha insegnato qualcosa che si è rivelato cruciale nel nostro stile di vita attuale. Ho creato una serie di post per condividere con te quei momenti importanti. La prima ed essenziale svolta è successa quando avevo 8 anni e una mia compagna di classe mi ha invitato per un incontro scout. In realtà è stato abbastanza noioso - riguardava le regole dello scoutismo - ma mi sono subito innamorata delle persone, dell'atmosfera e della leader della squadra, che tuttora è una cara amica. Potrei scrivere centinaia di pagine su ciò che ho imparato grazie allo scoutismo. Sarei una persona completamente diversa se non fosse stato per questo movimento. È negli scout che ho sviluppato competenze sociali cruciali come il lavoro di squadra, la creatività, la leadership. È negli scout che ho potuto provare, fallire e riprovare, capendo cosa mi piace, quali sono i miei punti di forza, cosa voglio fare in futuro. È negli scout che ho incontrato persone che mi hanno detto "Puoi farcela" e hanno creduto sempre in me. È negli scout che ho realizzato i miei primi progetti sociali, ho provato alcune idee folli, sono diventata una leader abbastanza presto e mi sono spinta molto fuori dalla zona di comfort. È negli scout che ho incontrato i miei amici più cari, con i quali abbiamo trascorso innumerevoli ore a parlare di vita, valori, sogni. Lo scoutismo mi ha insegnato a pensare e parlare di questioni importanti, agire per gli altri e fare del mio meglio. Ma la cosa più importante - una lezione che mi ha cambiato la vita - negli scout ho scoperto la passione di voler lasciare questo mondo meglio di come l'ho trovato. È diventato il mio motto, la stella polare che ho sempre seguito. È negli scout che ho imparato a diventare un changemaker. PS1. Felice World Thinking Day, sorelle e fratelli di tutto il mondo. PS2. Penso che sia un buon momento per alcuni ringraziamenti speciali: Grazie Anna Jakubowska, la mia prima guida scout, per essere presente fino ad oggi e per aver creato uno spazio in cui ho potuto crescere velocemente. Grazie Paula Szymanska per avermi portato al primo incontro di scout. Non sei più fisicamente con noi, ma sei nel mio cuore per sempre. Grazie Kowlak, Marcin Binasiak e Darek Supel per avermi supportato nello sviluppo del mio essere leader, crescendo di livello in livello. Grazie Kasia Subko per la profonda comprensione oltre le parole e la tua presenza. Grazie Marcin John per fare le cose in fretta, prima di renderci conto che sono stupide. Grazie Magda Bartosiak per l'avventura al Jamboree, un sogno che non pensavamo di poter sognare. Grazie Karolina Brzezińska, Anna Pągowska, Katarzyna Chrzanowska, Magdalena Obłąk, Mateusz Piątkowski per aver co-creato le squadre scout, dando l'opportunità ad altri di diventare scout. Grazie Marysia, Łasica, Misiek, Wietecha, Janeczka, Gabrysia, Ania Krzyczmonik, Kasia Krzyczmonik, Justyna Rędzikaneka per aver co-creato il team di formatori, grazie al quale mi sono resa conto al 100% in quale direzione voglio andare nella mia vita professionale. Grazie Emilia Kulczyk per avermi dato l'opportunità di lavorare a livello nazionale e Marek Skrzydlewski per aver trasformato alcune idee in splendidi libri. Grazie al team di Ekonomia jest kobietą, per aver sognato in grande e non essere soddisfatte di aver raggiunto 1000 ragazze con l'educazione finanziaria. Grazie a tutti gli altri, centinaia di persone senza le quali la mia vita non sarebbe così piena di avventure, felicità e significato.